29. agosto 2022

Bilancio positivo per il corso pilota «Lernveranstaltungen mit Erwachsenen durchführen» (FSEA)

In Svizzera, sono attivi nella formazione di polizia di base e continua circa 1500 istruttori di milizia. Il 19 agosto 2025, l’ISP ha lanciato la formazione di perfezionamento «Lernveranstaltungen mit Erwachsenen durchführen», con l’obiettivo di aggiornare, approfondire o acquisire nuove competenze didattiche, con un accento particolare sull’IA.

Gli strumenti di intelligenza artificiale messi alla prova

Strettamente supportato dal comitato direttivo nazionale per i corsi pedagogici certificati FSEA (corsi metodici-didattici), il corso pilota ha posto particolare enfasi sulla familiarizzazione dei partecipanti con gli strumenti di IA generativa e il loro utilizzo in classe. Il corso è diretto da Manuel Ritter, responsabile della formazione continua presso la Polizia cantonale Turgovia.

Acquisizione, aggiornamento e approfondimento delle competenze

Con il corso di base e i due corsi specialistici, l’ISP offre dal 2007, a chi vuole insegnare, la possibilità di acquisire o approfondire competenze di base nell’ambito della didattica, della metodologia e della pedagogia.

Tuttavia, oltre a questi corsi già affermati e apprezzati, finora è mancata un’offerta supplementare e avanzata per istruttori esperti e di lunga data. Il corso di formazione di tre giorni è stato progettato per colmare proprio questa lacuna. Al contempo, il corso permette anche di acquisire nuove competenze nonché di approfondire, aggiornare e applicare quelle già esistenti.

Si tratta di un corso incentrato su un progetto personale, nel quale i partecipanti affrontano, trattano e approfondiscono una situazione o una questione relativa alla propria realtà quotidiana di insegnamento sulla base del sapere, delle conoscenze e delle capacità acquisite. In particolare, ci si aspetta da loro che si ispirino agli strumenti digitali e basati sull’IA, cercando di capire come usarli in modo mirato, efficace ed efficiente per pianificare, preparare e impartire le proprie lezioni, ma anche per fare un follow-up.

Il kick-off con un corso online 

Il corso pilota è iniziato martedì 19 agosto 2025, con un incontro virtuale tra lo stato maggiore del corso e i partecipanti. Questa prima di tre giornate di corso è servita come introduzione e ha offerto ai partecipanti l’opportunità di aggiornare le loro basi metodologiche, didattiche e pedagogiche, nonché di scoprire vari aspetti psicologici legati all’apprendimento e alla formazione. L’obiettivo era quello di garantire che tutti i partecipanti avessero un livello di conoscenza il più possibile uniforme.
La giornata introduttiva si è concentrata anche sulla gestione della generazione Z nella formazione di base e continua, sui metodi di apprendimento immersivo e sul centro di competenza dedicato all’extended reality (CC-XR). Infine, è stato presentato il concetto di orientamento alle competenze operative, che costituisce la base dei due concetti generali di formazione (CGF).
Questa prima giornata virtuale è stata anche l’occasione di mostrare il potenziale e i vantaggi dell’insegnamento a distanza e ibrido (blended learning).

Integrazione, applicazione, scambio e discussioni

Circa una settimana più tardi, il corso è proseguito presso l’Hotel Al Ponte di Wangen an der Aare per due giorni in presenza. 
Divisi in tre gruppi, i partecipanti hanno seguito diversi workshop con l’obiettivo di conoscere, sperimentare e utilizzare in modo mirato gli strumenti di IA generativa ChatGPT, Articulate360 (Rise), Napkin e Gamma AI. Inoltre, si è voluto dedicare molto spazio allo scambio di esperienze. Nella seconda parte della giornata, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di incorporare le nuove conoscenze acquisite nei loro progetti personali.


La mattina del secondo giorno di corso in presenza è stata dedicata al progetto personale e alla sua presentazione. Alle presentazioni è seguito uno scambio vivace e arricchente nei piccoli gruppi. Nel pomeriggio, l’ultima parte del corso è stata l’occasione di ampliare gli orizzonti: i partecipanti hanno potuto fare una prima esperienza di progettazione 3D, testare gli occhiali VR e ricevere ulteriori informazioni su augmented reality, virtual reality ed extended reality.

Il primo passo è stato fatto, e ora?

Istruttori, partecipanti e ospiti nel ruolo di osservatori hanno tutti fornito un prezioso feedback costruttivo al termine del corso. Nei prossimi mesi, lo stato maggiore del corso li analizzerà attentamente e definirà le misure necessarie per ottimizzare e sviluppare ulteriormente il corso, in stretta consultazione con il comitato direttivo nazionale.
 
Il corso verrà riproposto in lingua tedesca anche l’anno prossimo; sarà pubblicato a breve sul sito della PNFP.

L’ISP desidera ringraziare il direttore del corso Manuel Ritter (Kapo TG) e le due docenti Lara Cinotti (eduvidual) e Lea Schellenberg (Kapo ZH) per il loro grande impegno che ha contribuito in modo significativo al successo del corso.

Jeanneret Dilini
Dilini Jeanneret Capo dipartimento Strategia di formazione e mezzi didattici Membro della direzione

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