Il 4 dicembre 2025, 54 agenti di polizia della Svizzera tedesca (già ufficiali o aspiranti tali) hanno ricevuto nella Marianischer Saal di Lucerna il diploma del CAS «Führung im Polizeieinsatz» (FIP), una formazione continua di circa 15 mesi che prepara i quadri superiori di polizia alla condotta delle operazioni.

Una cerimonia solenne

Il 21 novembre 2024, il prof. dott. Erik Nagel, vicedirettore della sezione Economia della Scuola universitaria professionale di Lucerna (HSLU), il direttore del corso Adi Achermann, comandante della Polizia di Lucerna, e Fritz Lehmann, direttore ad interim dell’Istituto Svizzero di Polizia (ISP), hanno consegnato l’ambito diploma. La cerimonia, sobria ma festosa, quest’anno si è tenuta alla Marianischer Saal di Lucerna. Era presente all’evento anche Priska Seiler Graf, consigliera nazionale del Cantone di Zurigo, che ha tenuto un discorso rivolto ai 54 diplomati, quest’anno provenienti da 29 diversi corpi (cantonali, municipali, comunali e regionali), dal comando della Polizia militare, dalla Polizia del Principato del Liechtenstein e dal Ministero pubblico del Cantone di Basilea Città.

Una leadership al passo con i tempi

Nel suo discorso, Adi Achermann si è congratulato con i diplomati del CAS FIP 2024–2025: «Ancora una volta, un corso ISP ha dimostrato il suo valore, consentendo a 54 quadri di polizia di padroneggiare nel quotidiano la condotta delle operazioni più complesse».
Erik Nagel, da parte sua, ha pronunciato un discorso in cui si è detto grato per la collaborazione costruttiva e improntata al futuro che si è instaurata tra la HSLU e l’ISP: «Un grande punto di forza del sistema formativo svizzero è la sua permeabilità. La HSLU e l’ISP hanno deciso di contribuire insieme alla permeabilità attraverso formati e percorsi di formazione innovativi».
Priska Seiler Graf ha ribadito l’importanza di una formazione di condotta moderna: «La polizia non è solo un’organizzazione, ma anche un team che condivide valori e i cui membri devono poter contare gli uni sugli altri. Gli agenti di polizia contribuiscono senza alcun dubbio a permettere a noi tutti di vivere in sicurezza».
Dopo la cerimonia di consegna dei diplomi, Fritz Lehmann si è congratulato per il superamento degli esami con tutti i diplomati e ha rivolto un particolare ringraziamento allo stato maggiore del corso e al suo direttore, il comandante Adi Achermann, che dopo cinque anni passa il testimone a Thomas Armbruster, comandante della polizia di Zugo.

Formazione di condotta ambita 

Il Certificate of Advanced Studies «Führung im Polizeieinsatz» (FIP) è proposto in collaborazione tra l’Institut für Betriebs- und Regionalökonomie (IBR) della HSLU (sezione Economia) e l’ISP. Durante la loro carriera, i partecipanti al corso hanno dimostrato le proprie competenze e il livello del loro operato in vari ambiti; proprio per questo motivo si sono orientati alla carriera di ufficiali superiori e ora, grazie al certificato, possono accedere a varie opportunità formative a livello terziario. Oltre agli ambiti dell’etica di polizia, dei media e della comunicazione, è la formazione tattica alla condotta delle operazioni di polizia a costituire il fulcro del CAS FIP, che termina con un complesso esame finale.

Il futuro della formazione di condotta 

La formazione continua dei quadri e degli specialisti delle polizie svizzere si trova di fronte a una grande svolta: in futuro, dovrà essere possibile la convalida degli apprendimenti acquisiti e per ogni diploma dovrà essere offerta una passerella verso altre formazioni. Un esercizio di armonizzazione, ammodernamento e modularizzazione permetterà percorsi di formazione individuali e renderà più attraenti le carriere. Al contempo, e per permettere che i diplomi siano riconosciuti anche nelle sfere civili, è stato concluso un accordo di cooperazione tra l’ISP e l’Associazione Svizzera per la Formazione nella Conduzione (ASFC).

La formazione di condotta è attualmente oggetto di revisione nel quadro del Concetto generale di formazione (CGF), allo scopo di favorire in modo sistematico e duraturo lo sviluppo delle competenze, del sapere e della leadership dei quadri di polizia di livello I e II, nonché di preparare i quadri di polizia alle sfide di domani. I lavori sono portati avanti da CCPCS, fedpol, Polizia militare, Polizia dei trasporti FFS e Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini.