16. maggio 2023

Stato a maggio 2023

Dall’inizio dell’anno, il progetto prosegue secondo la pianificazione. I risultati del sondaggio orientato al futuro sono serviti da base rappresentativa per redigere un’esauriente relazione di analisi e definire numerose raccomandazioni su come avanzare nel progetto. Con l’avvio del comitato di monitoraggio e del sottoprogetto III (Profili di competenze), dopo la fase di analisi si passa a quella di redazione.

I lavori del sottoprogetto III (Profili di competenze) per lo sviluppo dei due schemi di strutturazione e per la preparazione dei colloqui con i professionisti procedono a gonfie vele. 

Sondaggio orientato al futuro

Il sondaggio orientato al futuro ha affrontato le due seguenti tematiche:

  • Come cambia il settore professionale della polizia?
  • Quali tendenze saranno rilevanti nei prossimi 8-10 anni?

La coorte, composta da 1672 partecipanti, corrisponde a un campione rappresentativo:

  • Hanno partecipato tutti i corpi che fanno parte della CCPCS (inclusi fedpol, la polizia dei trasporti FFS e SCPCS).
  • Il 70% dei partecipanti è attivo in un corpo di polizia cantonale.
  • Il 64% dei partecipanti ricopre una funzione di quadro (sono rappresentati tutti i cinque livelli di condotta).
  • L’aumento del livello di condotta o degli anni di esperienza corrisponde a un aumento significativo dell’assenso accordato alle tesi.
  • Sono rappresentate tutte le regioni linguistiche, non si rilevano differenze regionali o culturali.
  • Le tesi proposte per il futuro sono state valutate da persone con un elevato livello di competenza nel settore della polizia.

Conclusione: il sondaggio orientato al futuro si rivolge in modo anonimizzato a una platea ampia ed eterogenea, rappresentando quindi in modo trasversale tutte le organizzazioni di polizia, i livelli di condotta, le fasce d’età e le regioni linguistiche. La rappresentatività della relazione è quindi garantita.

Relazione di analisi

Le risposte al sondaggio orientato al futuro hanno fatto venire a galla importanti informazioni, che sono state raccolte in una relazione di analisi. 
A fine febbraio 2023, questa relazione è stata convalidata dalla direzione operativa di progetto. Successivamente, una versione provvisoria è stata inviata ai rappresentanti della CDDGP e della CCPCS per presa di conoscenza. La consultazione ha luogo fino a fine maggio, in seguito la relazione potrà essere messa a disposizione di tutte le organizzazioni di polizia. Questo documento rappresenta la base per tutti i lavori contenutistici, strutturali e organizzativi relativi all’analisi del sistema di formazione professionale, alla riflessione su di esso e al suo sviluppo.
Tra le interessanti informazioni evinte dalla relazione di analisi, citiamo quanto segue:    

  • Le formazioni non-formali alla condotta proposte dall’ISP (CC e CAS FIP/CEP) sono considerate ormai consolidate e di successo.
  • L’offerta di corsi per specialisti messa a disposizione dall’ISP viene valutata come molto ampia e ormai consolidata.
  • Le formazioni alla condotta devono permettere, in modo armonizzato a livello nazionale, di sostenere le decisioni strategiche dei quadri di polizia e di rispondere alle esigenze dei collaboratori.
  • Bisogna definire e pianificare carriere per gli specialisti nel sistema di formazione della polizia.
  • A lungo termine, il certificato di «Assistente di sicurezza pubblica ISP» deve permettere una passerella.
  • Le offerte formative delle scuole universitarie e delle scuole universitarie professionali devono essere integrate nel sistema di formazione della polizia ed essere coordinate con le altre offerte.
  • Occorre rafforzare e promuovere il ruolo e la posizione dell’ISP in quanto importante attore nel sistema di formazione della polizia.

Avvio dei lavori del comitato di monitoraggio

Il comitato di monitoraggio ha avviato i suoi lavori il 1° febbraio 2023 a Olten. Tra i suoi membri si annoverano quadri e specialisti che si occupano di formazione di base e continua di quadri e specialisti, ma anche personalità provenienti dall’organo responsabile che si impegnano nel quadro del sistema di formazione della polizia e che godono di ottime reti di conoscenze. All’interno di questo organo è rappresentato anche il mondo della scienza della polizia. 
Alcuni dei membri avevano già partecipato attivamente al progetto precedente, il CGF 2020, e conoscono le aspettative legate a un grande progetto di questo tipo. Forte del bagaglio dei suoi membri, il comitato di monitoraggio apporta un importante valore aggiunto al nuovo progetto.

Sottoprogetto III (Profili di competenze)

Il sottoprogetto III ha avviato i suoi lavori il 20 marzo 2023 a Olten. Tra i membri di questo gruppo di lavoro multilingue si annoverano rappresentanti di organizzazioni di diverse dimensioni, attivi nel settore dei quadri e della formazione delle principali istituzioni di polizia, ma anche professionisti impegnati nel settore degli esami. Anche in questo gruppo, è rappresentato il mondo della scienza della polizia. 

Prospettive future

La relazione di analisi e le informazioni da essa evinte rappresentano una parte integrante delle riunioni del comitato di progetto e della direzione operativa di progetto. La direzione operativa di progetto è in trepidante attesa di sapere quale risonanza avrà questa relazione nel panorama svizzero della polizia, dato che si tratta di uno dei più ampi lavori di sondaggio e di analisi mai realizzati. 
Inoltre, il 25 maggio 2023 si terrà la prima riunione di lavoro del sottoprogetto III. I lavori legati ai due schemi di strutturazione, lanciati con la primissima riunione del 20 marzo, sono molto promettenti. Tutti attendono con ansia di poter prendere parte alla prossima riunione e di poter dar seguito ai lavori iniziati.

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