Il rapporto d’esercizio presenta un bilancio delle attività dell’Istituto per l’anno 2019. La versione di quest’anno è rinnovata nella forma e nei contenuti.
Il 2019 è stato un anno di particolare lungimiranza per quanto concerne lo sviluppo della formazione di base di polizia. In un’intervista, il presidente del Consiglio di fondazione, Stefan Blättler, e il direttore, Reto Habermacher, non solo riflettono sull’anno passato, ma azzardano anche uno sguardo verso il possibile futuro dell’ISP. «Viviamo in tempi di cambiamenti repentini: dobbiamo essere flessibili e adattarci alle nuove circostanze», commenta Stefan Blättler.
Il Concetto generale di formazione (CGF) 2020 pone l’orientamento alle competenze al centro della formazione. Su questo punto, il direttore, Reto Habermacher, dice: «Ciò si nota in particolare nell’esame della capacità operativa (ECO) che, con una nuova struttura e armonizzato per tutta la Svizzera, si terrà a conclusione dell’anno presso i centri regionali di formazione (CRF). Solo chi supererà l’ECO potrà essere ammesso al secondo anno di formazione presso i corpi di polizia».
Lo sviluppo delle nostre diverse attività può essere osservato attraverso la rappresentazione in tabelle e diagrammi.
Per informazioni dettagliate sulla struttura della nuova formazione di base su due anni, si prega di consultare l’attuale «Piano di formazione di polizia (PFP)» e il relativo comunicato stampa del 25.04.2019 sul nuovo orientamento della formazione di base di polizia.