L’e-learning «Polizia e protezione degli animali», pubblicato nel 2019, sarà completato con un nuovo modulo di apprendimento riguardante i reati ambientali.
In collaborazione con alcuni esperti delle polizie cantonali di Berna e Zurigo, con l’Ufficio dell’ambiente del Cantone di San Gallo e con l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM), l’ISP ha cominciato a lavorare su un nuovo e-learning relativo alla protezione dell’ambiente. Il modulo di apprendimento in questione, i cui lavori sono cominciati a inizio 2020, completerà quello su «Polizia e protezione degli animali», facoltativo e già attivo dall’anno scorso.
L’e-learning, che mira a preparare gli agenti di polizia perché possano riconoscere i reati ambientali e reagire ad essi nel migliore dei modi, prevede ad esempio capitoli inerenti ai rifiuti, all’inquinamento idrico, ai prodotti fitosanitari e alla preservazione tecnica delle prove. Permetterà inoltre di accedere a checklist pratiche e a un glossario comprendente i termini centrali per la protezione dell’ambiente.
Anche questo secondo modulo di apprendimento, come il primo, mira soprattutto a informare e a permettere l’esercizio autonomo. È tuttavia previsto un breve test, che consentirà di comprendere e dimostrare se si ha superato l’e-learning.
La sua pubblicazione è prevista per fine 2021 / inizio 2022; in un primo tempo sarà disponibile in tedesco e poi verrà tradotto in francese e in italiano.